Le Brooks Adrenaline GTS 23 sono le scarpe di nuova generazione pensate per il runner che percorre quei 5-10km al giorno.

La funzione principale di questa scarpa è la comodità: con un drop di 12mm, offre comodità e passi sempre più sostenuti nella falcata.

Consigliate per i neo-atleti che vogliono iniziare una nuova avventura, possono essere utilizzate anche dai professionisti nelle sessioni di allenamento a basso-medio regime.

Le Brooks Adrenaline GTS 23 sono le scarpe di nuova generazione pensate per il runner che percorre quei 5-10km al giorno.

La funzione principale di questa scarpa è la comodità: con un drop di 12mm, offre comodità e passi sempre più sostenuti nella falcata.

Consigliate per i neo-atleti che vogliono iniziare una nuova avventura, possono essere utilizzate anche dai professionisti nelle sessioni di allenamento a basso-medio regime.

La Mizuno Wave Rider 26 è una scarpa neutra, equilibrata e comoda.

Originariamente fu progettata per supportare le spinte dei maratoneti di fascia media, con il tempo, soprattutto con il nuovo upgrade ammortizzante WAVE offre la possibilità di corsa a tutti i tipi di atleti, dallo sprinter al maratoneta di lunga gittata.

Il drop di 12mm è pensato ai runner che atterrano con il piede sul tallone, tantochè la scarpa sprigiona quella forza di ritorno che spinge l'atleta in avanti, alla ricerca di un'accelerazione più decisa o di un passo mantenuto e prolungato per un determinato tempo.

La Wave Inspire 19 è progettata per i runner di media corporatura che soffrono di iperpronazione.

Per tutti, dai runner principianti a quelli che si allenano per le maratone che hanno bisogno di scarpe per fare jogging.

La Mizuno Wave Rider 26 è una scarpa neutra, equilibrata e comoda.

Originariamente fu progettata per supportare le spinte dei maratoneti di fascia media, con il tempo, soprattutto con il nuovo upgrade ammortizzante WAVE offre la possibilità di corsa a tutti i tipi di atleti, dallo sprinter al maratoneta di lunga gittata.

Il drop di 12mm è pensato ai runner che atterrano con il piede sul tallone, tantochè la scarpa sprigiona quella forza di ritorno che spinge l'atleta in avanti, alla ricerca di un'accelerazione più decisa o di un passo mantenuto e prolungato per un determinato tempo.